Archive for Maggio 2000
Molestata in strada, lo mette ko
Via Vincenzo Monti: ex modella aggredita da albanese alla fermata del tram
Una ex modella si è difesa con un pugno dal suo aggressore
I primi caldi sono stati fatali ad un albanese di 22 anni. Complice una scollatura vertiginosa portata con disinvoltura da un’ avvenente ex modella. L’extracomunitario, dopo aver apostrofato la donna con complimenti alquanto pesanti, non ha esitato ad allungare le mani. Pronta la reazione della vittima che gli ha sferrato un pugno da ko e quindi ha avvertito i carabinieri. Ma il giovane, ormai fuori di testa, non si è dato per vinto: mentre due militari dell’ Arma, in moto, gli erano addosso per arrestarlo, ha continuato a rincorrere la sua preda, tentando di afferrarla. Poi, sono scattate le manette per violenza sessuale. Vittima dell’ aggressione Alessandra M., 32 anni, un passato da mannequin e un presente sempre nel campo della moda. La donna, completo beige dalle ariose scollature sul davanti e sulla schiena, era appena uscita da uno studio in via Vincenzo Monti, uno dei quartieri bene della città. Erano le 18 e in giro c’era ancora tanta gente intenta a guardare vetrine e a fare shopping. Alessandra si è recata alla fermata del 19, attendendo da sola l’ arrivo del tram. Dall’ altra parte del marciapiedi Bernik Jafa, albanese irregolare. L’uomo, appena l’ ha vista, le è andato incontro elencando in un italiano comprensibile una serie di complimenti erotici al suo indirizzo. Quindi l’ albanese si è avvicinato ad Alessandra e l’ha palpeggiata, incurante di tutto e di tutti. La donna, però, ha manifestato subito di non gradire quel tipo di corteggiamento: E’ indietreggiata di un passo e ha sferrato un destro di incontro degno del miglior Benvenuti, mandando al tappeto il focoso spasimante. Poi, approfittando dell’ attimo di difficoltà dell’ extracomunitario, si è allontanata in direzione corso Magenta, telefonando ai carabinieri con il cellulare. Ma l’albanese non ha desistito. L’ha seguita e l’ha raggiunta. E mentre aveva ricominciato ad importunarla con frasi oscene, tentando ancora di metterle le mani addosso, è arrivata una pattuglia di carabinieri motociclisti che gli ha fatto passare i bollenti spiriti, mandandolo al fresco. m.f.
Corriere della Sera – 16 maggio 2000
Donne Vittoriose 